Rap Covid - Losco BVS

  • Presentati
Bella sono Losco
  • Cosa pensi della situazione Covid-19 e dello stato di emergenza che stiamo vivendo?
Non la capisco la situazione di adesso, c’è lo stato di emergenza ma le persone sono continuamente in giro. Io sono a casa da 5 settimane che sto impazzendo ma c’è sempre qualcuno in giro. Se ci devono essere dei controlli devono essere effettuati su tutti non solo sui ragazzi.
  • Che tipo di impatto ha avuto questa situazione sui tuoi progetti musicali?
Per quanto riguarda la mia musica sono fermo. Avrei voluto far sentire alle persone che mi ascoltano roba nuova ma la farò uscire dopo la quarantena, io sui miei progetti sono sempre attivo scrivo ogni giorno e ho mille canzoni nuove
  • In generale che impatto pensi abbia avuto tutto questo sull'industria musicale?
Sull’industria musicale penso che sia servito perché così i ragazzi a casa possono andare alla ricerca di nuovi artisti e conoscere nuova musica, ho visto molti giovani che si sono buttati sopratutto adesso con la quarantena a fare freestyle o a scrivere canzoni, perché non potendo uscire vogliono sfogarsi e l’unica valvola che trovano è nella scrittura che a mio parere può far vivere nuove esperienze e aprire la mente dei ragazzi.
  • Come stai impiegando la tua quarantena?
Mi alzo la mattina quando la mia mente me lo consente faccio esercizio fisico, sennò guardo film, cucino, lavo i piatti, passo il tempo insomma. C’è gente chiusa in galera o ai domiciliari e questo mi sembra banale in confronto a quello che passano loro. Siamo obbligati a trovare modi per passare il tempo e siamo obbligati a stare a casa così che tutto finisca il prima possibile.
  • C'è qualche consiglio che vuoi condividere ad altri artisti che come te stanno vivendo questa situazione?
Alzatevi la mattina, fate colazione, guardate fuori dalla finestra e scrivete nuove emozioni.
  • Qual è la prima cosa che farai quando torneremo alla normalità?
Andare a finire l’abum che uscirà
  • Salutaci con una barra su questa situazione.
Siamo tigri dai denti a sciabola,
mangiamo dallo stesso piatto sulla tavola.